3v2 per l’uscita dal basso e attacco alla porta

Nel contributo di oggi, 3v2 per l’uscita dal basso e attacco alla porta, andremo a vedere un’altra esercitazione generale avente come obiettivo lo sviluppo dell’uscita dal basso.

La prima parte dell’esercitazione è un classico a cui ho voluto però aggiungere il cosiddetto attacco alla porta per renderla da un punto di vista metabolico molto intensa e da un punto di vista tecnico tattico e psicologico più complessa. Infatti, come andremo a vedere, le 2 squadre impegante, ad un certo punto, cambieranno completamente obiettivo e dovranno velocemente riadattarsi alla nuova situazione.

Formiamo 2 squadre da 6 giocatori e le sistemiamo, come da figura, in uno spazio doppio dell’area di rigore, largo 25 metri e con una linea posta a 25mt dalla porta.

DESCRIZIONE

Al via del Mister il giocatore nero, posto oltre la linea dei 25mt, simula un retropassaggio al portiere dando via al pressing dei 2 giocatori gialli che entrano in campo.

I 2 giocatori neri più il portiere hanno l’obiettivo di trasmettere palla al giocatore nero posto oltre la linea dei 25mt per poi effettuare un’azione di 3v2 in loro favore e con l’obiettivo di fare goal nella porta difesa dal portiere.

I giocatori gialli, in caso di riconquista, attaccano la porta difesa dal Portiere se il recupero palla avviene in fase di pressing o la Porticina se il recupero palla avviene in fase di difesa della porta (situazione 3v2 a favore della squadra nera).

Alla fine dell’azione i 5 giocatori impegnati usciranno dal campo in favore di altri 5 giocatori.

TEMPI DI GIOCO E ROTAZIONI

4 ripetizioni da 3-4′ con 1-1′30″ di recupero tra le ripetizioni. Le serie sono a discrezione dell’allenatore.

Per quanto riguarda le rotazioni possiamo scambiare i compiti delle 2 squadre dopo ogni ripetizione oppure possiamo lavorare in modo più specifico formando la squadra nera con difensori e centrocampisti centrali e la squadra gialla con attaccanti o comunque giocatori offensivi.

VARIANTI

1. Dare o meno la possibilità al portiere di effettuare il passaggio al giocatore nero posto oltre la linea dei 25mt
2. Al posto della porticina mettere una porta difesa da un Portiere
3. Quando il giocatore nero posto oltre la linea dei 25mt riceve palla i 2 compagni, prima di poter entrare in gioco nel 3v2, dovranno effettuare una sovrapposizione alle sue spalle.

OBIETTIVI E FINALITA’

In fase di possesso:

1. precisione nei passaggi
2. smarcamento continuo
3. ricerca del vertice
4. transizione negativa

In fase di non possesso:

1. pressione immediata sul possessore per impedireil passaggio al giocatore nero posto oltre la linea dei 25mt
2. chiusura linee di passaggio, copertura, intercetto
3. transizione positiva

MATERIALE OCCORRENTE

Cinesini, casacche, palloni, porticina.

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